Twin Disc e la “Regina del Nord Atlantico”
Con la nostra reputazione di azienda capace di sfruttare al massimo i CV di potenza, non ti aspetteresti mai che Twin Disc abbia contribuito ad aiutare una famosa imbarcazione a vela a riprendere il largo. Tuttavia, la nostra tecnologia è coinvolta nella storia della “Regina del Nord Atlantico” da più di 50 anni.
Tutto cominciò con la costruzione del famoso Bluenose, un peschereccio che ha dominato le regate nel Nord Atlantico per 17 anni dopo essere stata commissionata nel 1921. Essa rimane motivo di orgoglio per i residenti della Nuova Scozia. Un’immagine della nave adorna il decino canadese dal 1937.
Tutto, però, ha una fine e il Bluenose originale naufragò nel 1946. Ciò non ha impedito agli abitanti di Lunenburg, in Nuova Scozia, di sognare di vederla salpare di nuovo, un’idea ispirata alla costruzione di una replica dell’HMS Bounty per il film Gli ammutinati del Bpunty.
Nel 1963, il sogno divenne realtà quando il birrificio Oland di Halifax commissionò la costruzione del Bluenose II come strumento di marketing per la loro birra Schooner Lager.
Potenza a doppio disco
È qui che entra in gioco Twin Disc. Costruito dal cantiere navale Smith & Rhuland, il Bluenose II incorporava due motori diesel Caterpillar, azionati da due ingranaggi marini Twin Disc modello MG-508.
Tuttavia, la storia non finisce qui. A causa dell’usura di anni di navigazione, nel primo decennio degli anni 2000, il Bluenose II richiese una ricostruzione totale. La nuova costruzione da parte della Lunenburg Shipyard Alliance iniziò nel 2012. Furono pochissimi gli elementi del vascello originale a essere riutilizzati.
Durante la ricostruzione, Marindustrial, con sede a Montreal, fornì due unità Twin Disc MGX-5075SC, insieme a un sistema di controllo EC300 a due stazioni, per fornire le prestazioni e la maneggevolezza necessarie per la goletta. Il dimensionamento, la quotazione, la fornitura e l’avvio della trasmissione furono eseguiti dal personale della sede di Marindustrial a Moncton, New Brunswick.
Navigando nella storia
Ancora una volta, Bluenose II naviga in alto mare, fungendo da ambasciatore ufficiale di vela della Nuova Scozia. Per concludere, ricordiamo le parole della storia di copertina del numero dell’autunno 1964 del Production Road Magazinedi Twin Disc, intitolata “Full Sail Out of the Past” (A vele spiegate fuori dal passato), che suona ancora vera:
bisogna ammettere, tuttavia, che quando il “Bluenose” solca con grazia le acque, i motori diesel nascosti e gli affidabili ingranaggi marini Twin Disc sono facili da dimenticare. Con una tela completamente distesa mentre si staglia verso il mare, la “Bluenose” è ancora una volta la campionessa indiscussa delle golette da pesca e il simbolo di un’antica tradizione del mare.
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